Nasi bagnati e acqua in bocca


GOCCIOLINA CUOCA PASTICCIONA

Una mattina di gennaio abbiamo trovato una sorpresa nel pozzo: Gocciolina con un cappello da cuoco e un cucchiaio di legno. Cosa avrà in mente? Forse vuole farci diventare dei cuochi speciali, un po' scienziati, che mischiano gli ingredienti alla ricerca di nuove ricette. Proviamo le mescolanze con altri elementi e osserviamo le trasformazioni dell'acqua.

Gocciolina ci ha lasciato tanti ingredienti con cui giocare...

DEGUSTAZIONE DELL'ACQUA

 

 

L'acqua è buona e in bocca è fresca… l'acqua toglie la sete… è normale… non sa di niente!

L'ACQUA HA SAPORE?
Ipotesi: sa di fresco… non sa di niente… sa di sapone…
Verifichiamo assaggiando l'acqua del rubinetto: no, l'acqua del nostro
rubinetto non sa di niente.
E se aggiungo qualcosa? Con il cacao è buona, sa di cioccolato amaro. Con il latte è dolce, buona e sa di latte. Con il limone è aspra. Con lo zucchero è dolce. Con il caffè solubile è amara.

L'ACQUA HA ODORE?
Ipotesi: puzza di salato… non ha odore…  ha un odore solo se ci
mettiamo dentro qualcosa
Verifichiamo annusando l'acqua del rubinetto e annusando l'acqua in
cui abbiamo messo alcune sostanze. Concludiamo che l'acqua del nostro rubinetto non ha odore e che invece prende l'odore delle sostanze che vi sono sciolte.

L'ACQUA HA COLORE?
Ipotesi: no è trasparente… prende il colore delle ciotole… prende il colore di quello che ci mettiamo dentro
Verifichiamo mettendo l'acqua in contenitori di colore diverso e, usando un contenitore trasparente, mescolando diversi elementi. Concludiamo che l'acqua cambia colore sia in base al contenitore sia in base a ciò che ci metto dentro.

 

 

 

Assaggiamo l' acqua mischiata con varie sostanze a sorpresa: sale, zucchero, bicarbonato, acqua frizzante, acqua e aceto…
È un lavoro di degustazione accurato, tutti i sensi sono coinvolti!
Prepariamo una tabella riassuntiva dei  nostri assaggi.

SOLUZIONI E MISCUGLI

Osserviamo il comportamento di alcuni elementi solidi e liquidi mischiati con l'acqua.

Alcuni elementi danno il loro colore all'acqua perché si sciolgono, come il cacao... La farina è pesante e l'acqua non riesce a tenerla su, sprofonda… Il caffè in grani galleggia...

Quando mischiamo due sostanze che rimangono separate, abbiamo creato un MISCUGLIO ETEROGENEO.
Quando mischiamo due sostanze e non le distinguiamo più, abbiamo creato un miscuglio omogeneo o SOLUZIONE.

Se mettiamo tanto sale o tanto zucchero nell'acqua, si scioglie lo stesso? Scopriamo le SOLUZIONI SATURE.

Ecco la descrizione e registrazione del nostro esperimento.
- Prendiamo tre vasetti pieni d'acqua, del sale e dello zucchero. Facciamo delle ipotesi su cosa succederà.
- Aggiungiamo uno alla volta cucchiaini di sale fino, sale grosso o di zucchero; mescoliamo energicamente.
- Osserviamo cosa succede.
- Mettiamo in tabella i dati osservati: colore acqua, residuo, facilità
di scioglimento…
- Proviamo a spiegare quello che è successo.

LE NOSTRE OSSERVAZIONI E CONCLUSIONI
L'acqua è una grande golosona di ZUCCHERO, infatti nel vasetto nel quale abbiamo messo lo zucchero l'acqua lo ha sciolto facilmente e senza cambiare il suo aspetto.
Nei vasetti nei quali abbiamo messo il SALE , invece, l'acqua ha iniziato presto a diventare torbida... si vedeva che l'acqua faceva fatica a mangiare altro sale e poco dopo abbiamo notato che lasciava il sale sul fondo… non lo riusciva più sciogliere!
In particolare il SALE GROSSO è stato quello più difficile, perché era grosso e pesante… al 6° cucchiaino l'acqua era già sazia!

 l'appiccicoso, lo zucchero sciolto.

Lasciamo i vasetti per l'osservazione nei giorni successivi: cosa succede all'acqua piena di sale o zucchero?
La goccia di acqua + sale, quando si asciuga, fa ricomparire i granelli di sale.
La goccia di acqua + zucchero quando si asciuga fa restare l'appiccicoso, lo zucchero sciolto.

GALLEGGIA O AFFONDA?

Ci divertiamo ad indovinare cosa galleggia o cosa va a fondo provando con diversi materiali, liquidi e solidi.

Dopo aver sperimentato i diversi materiali, proviamo anche a costruire oggetti galleggianti.

Facciamo anche un minestrone di cose galleggianti e cose “affondanti”.

Registriamo le nostre osservazioni.

SCIENZA O MAGIA?

Osserviamo:
- l'uovo nell'ACQUA affonda
- se l'ACQUA è TANTO SALATA galleggia
- se l'ACQUA è TANTO ZUCCHERATA galleggia
- aggiungiamo un po' d'acqua pura, l'uovo si ferma nel mezzo.
La nostra spiegazione
Succede perché l'acqua salata sul fondo è talmente piena di sale che non c'è spazio per far stare l'uovo e così lo spinge in alto. Nel terzo caso, l'acqua normale che è sopra fa cadere l'uovo fino all'acqua salata… per questo l'uovo si ferma in mezzo.
La spiegazione della scienza
L'uovo, se è fresco, affonda perché appena deposto ha una densità superiore all'acqua.
Se aggiungi sale o zucchero, dei cristalli abbastanza pesanti e che si sciolgono facilmente, rendi l'acqua più densa, spingendo l'uovo verso l'alto e facendolo galleggiare.
La spiegazione di questo fenomeno risale ad Archimede che scoprì che un oggetto messo in un liquido riceve una spinta verso l'alto pari al peso del liquido spostato. Attenzione! Non pari al peso dell'oggetto, ma al peso del liquido spostato! Ecco perché se aggiungiamo all'acqua una sostanza che è più pesante, l'acqua si “appesantisce”, la spinta aumenta e l'uovo galleggia!

ED ORA DIVENTIAMO ANCHE NOI CUOCHI PASTICCIONI!

Iniziamo giocando con l'acqua e i diversi alimenti.

Assaggiamo gli ingredienti, li scegliamo e creiamo i nostri gustosi miscugli.
Scriviamo anche le ricette, con le giuste quantità!

Volevamo assaggiare che sapore ha il nostro ingrediente preferito, il cacao, mischiato con il latte. Poi a qualcuno è venuto in mente che la sua mamma mischia spesso il cacao alla farina per fare delle torte. Noi avevamo anche la farina! Ci siamo divertiti ad aggiungere altri ingredienti e… guardate un po'… siamo riusciti a fare una torta! Era un po' strana,
ma proprio buona!

RICETTA PER UNA COLAZIONE PERFETTA!